REST in Peace Plug 2, De La Soul
Quando si parla di hip hop classico, pochi gruppi hanno avuto l’impatto o la fedeltà dei fan a livello nazionale che i De la Soul hanno generato durante il loro periodo di massimo splendore. Per questo motivo, G13 saluta con tristezza uno dei suoi membri fondatori, Maceo, conosciuto alternativamente come Plug 2 o Trugoy the Dove, tragicamente scomparso il mese scorso.
Nell’odierno mondo dell’hip-hop, dove gli artisti possono spaziare da un “emo-rapper” come Drake a un gangster rapper impenitente come WC o 50 cent, è difficile credere che non ci sia sempre stata una grande scelta per quanto riguarda il personaggio da scegliere al microfono. Molto è dovuto a gruppi come i De la Soul, che hanno debuttato nel 1989 con l’ormai classico singolo “Me, Myself and I”, tratto dall’album “3 Feet High and Rising”.
La canzone in sé era rivoluzionaria per una serie di motivi diversi. I De la Soul erano radicalmente diversi da tutti i rapper che erano diventati famosi fino a quel momento. Nel 1989, il personaggio tradizionale del rapper era incarnato dai Run-DMC o dagli NWA. Eri vestito completamente di nero, indossavi una grossa catena d’oro e fondamentalmente parlavi di quanto fossi duro o di quanto fossero devastanti i tuoi testi al microfono. Me, Myself and I non solo presentava un campione unico di “Knee Deep” dei Parliament Funkadelic, ma i suoi testi erano scritti da ragazzi che non rientravano affatto nel personaggio rap tradizionale.
La copertina del loro album era quasi psichedelica e loro erano spudoratamente diversi da tutti gli altri artisti. Ma erano anche molto bravi. Era esattamente ciò di cui l’hip hop aveva bisogno all’epoca e hanno dato ai rapper una libertà artistica che non avevano mai sperimentato. De la Soul faceva anche parte di una crew nota come “Native Tongue”, che comprendeva Tribe Called Quest, Black Sheep e Queen Latifah, che avrebbero tracciato un percorso musicale unico nel campo dell’hip hop.
Anche i nomi dei loro MC erano diversi. David Joliecoeur, l’uomo che avremmo conosciuto come “Plug 2” o Trugoy the Dove, era in prima linea. Il suo nome “trugoy” era uno yogurt scritto al contrario. Ci ha regalato versi classici su hit come “Break of Dawn”, “Buddy” e “A Rollerskating Jam Called Saturdays”, le ultime due delle quali con la partecipazione dei Tribe Called Quest.
Se siete giovani fan dell’hip hop, potreste non aver mai sentito parlare dei De la Soul perché negli ultimi 20 anni, problemi contrattuali con la loro etichetta originale hanno tenuto la loro musica fuori dalle piattaforme di streaming.
In quella che può essere descritta solo come una tragica ironia, i problemi di streaming sono stati risolti solo poche settimane prima della tragica morte di Trugoy per insufficienza cardiaca a 55 anni. G13 Magazine desidera dire “riposa in pace” a questo grande rapper e consiglia vivamente di fare un viaggio nella memoria su Youtube o sulla vostra piattaforma di streaming preferita per scoprire questi meravigliosi MC. Addio Trugoy. Ti vedremo dall’altra parte e te ne sei andato troppo presto, ma non sarai mai dimenticato.
G13 è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.