Rap para Masticar ha riunito i migliori artisti per un concerto di lusso nella sala Diobar
Il 21 dicembre si è svolto uno degli ultimi eventi rap a Barcellona, in quanto Rap para Masticar ha riunito i migliori artisti formando una line up difficile da vedere per la sua combinazione di artisti: The Big Pater’s, Los Rehabilitados, Dr Killman, Ander Draw & Azul e naturalmente i nostri artisti di casa; Asma Ramirez e Zumbiman.
La serata è iniziata per mano di Dj Alkalina con una selezione musicale di lusso tra Hip Hop e alcuni brani R&B che ha fatto sì che i professionisti si impadronissero della pista da ballo mentre gli altri si rinfrescavano con qualche birra.
La prima esibizione è stata quella dei The Big Pater’s. Il gruppo formato dai fratelli Turcios è un gruppo rap honduregno, un vero fuoco sul palco che si completa con la sua energia in modo che il pubblico finisca per cantare i suoi testi, come Ojo x Ojo o Que alcen las manos, mentre tutti alzavano le mani a ritmo.
Se gli honduregni hanno lasciato la folla con le mani in alto, i Los Rehabilitados hanno fatto ballare la pista. Vi abbiamo raccontato qualche settimana fa come fanno ed erano allo stesso livello, lasciando gli spiriti in alto per il Dr. Killman. Il rapper colombiano non ci ha dato tregua e la pista da ballo ha continuato a ballare con il suo rap fresco dai ritmi boombap.
Il turno dei nostri, le stelle del G13, i più duri della casa; sì, stiamo parlando di Asma Ramirez. La cilena ci sorprende sempre di più e questa volta lo ha fatto con uno spettacolo con ballerini in cui ci siamo divertiti a cantare la sua nuova canzone Crazy Love, uscita il giorno prima del concerto. Presto avremo un’intervista esclusiva con lei, quindi rimanete sintonizzati.
Ander Draw e Azul hanno dato vita a uno spettacolo molto dinamico con i ritmi di Ander e la grande voce di Azul. La verità è che se non conoscete questa ragazza, vi invitiamo a scoprirla e a vedere i suoi progressi, perché ha fatto cantare e divertire il pubblico, lasciandolo caldo per l’esibizione di un altro dei duri di casa: Zumbiman. La verità è che il Diobar era più affollato di quanto non fosse e la gente non smetteva di ballare ai ritmi del cubano, dal reggae alla dancehall con testi e un’abilità spasmodica al microfono. Il G13 era ben rappresentato in questa serata e, naturalmente, con artisti di prim’ordine.
G13 è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.