I Big Pater’s fanno rumore a Roquetes
Il rap honduregno a Barcellona ha un nome e si chiama The Big Pater’s, il trio che lascia il segno ovunque vada. Si sono già esibiti diverse volte il sabato pomeriggio nel club G13 e sono sicuramente da ricordare. In questa occasione hanno organizzato un evento con una formazione molto audace che raramente si vede negli eventi di Barcellona.
I concerti sono iniziati con l’R&B di Nina Blood e i suoi ballerini che hanno lasciato l’intera sala a cantare canzone dopo canzone e a volerne ancora. Dopo di lei, Kalash Real En Serie ci ha fatto divertire con i suoi rapper e le sue melodie in spagnolo e nella sua lingua madre, il russo.
Real Cholo ha rivoluzionato la sala con il suo rappare deciso e la sala che gridava “pasa la mota que me pongo locazo”. Cholo, insieme alla sua Crew Son Del Boombap, ha dato vita a uno show spettacolare che ha lasciato la sala rumorosa e pronta per il prossimo spettacolo.
Leona Picazo è la regina del conscious rap, così consapevole da connettersi con il pubblico trascendendo come nessun altro. Un’artista con un grande potenziale che ha portato sul palco ritmi molto audaci e uno stile unico rappando in francese e spagnolo.
Cosmika ci ha dimostrato che il Cile ha solo stelle, perché ci ha trasportato in esse con le sue note e melodie, con i suoi testi orecchiabili che sono puro fuoco. E questa ragazza è un talento puro.
Shaniirap è probabilmente la più giovane rapper in cartellone, ma con una voce prodigiosa che è passata dal rap all’R&B e poi al reggae. Shanii ci ha ipnotizzato tutti e, anche se sembra che non sia riuscita a cantare tutto quello che aveva preparato, non ha esitato a regalarci una canzone a cappella che il pubblico ha accompagnato con applausi.
Il collettivo El Colombiano Se Pega ha messo in scena uno spettacolo con molta energia, e i colombiani hanno mostrato il meglio dei loro testi, la narrazione della strada, la saggezza delle loro esperienze concentrate in uno showcase che ha lasciato la sala arroventata.
Il momento più atteso della serata è stato senza dubbio il concerto dei The Big Pater. La folla era già impazzita per vedere i fratelli Turcios dare il massimo sul palco, perché chi li ha visti insieme sa che sono pura dinamite. Hanno iniziato accompagnati da Nina Blood al grido di “The Big Pater’s represents” e nulla ha potuto fermare l’entusiasmo del pubblico fino alla fine, che ha fatto sì che parte della sala saltasse sul palco come un matto al ritmo di “Ojo por Ojo”.
Un buon concerto per iniziare il mese di aprile, perché senza dubbio la gente è entrata e uscita motivata. I Big Pater l’hanno fatto di nuovo: la rivoluzione del rap honduregno a Barcellona.
G13 è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.