G13 festeggia con Cultura Profetica i suoi 25 anni di carriera presso la Sala Apolo
Ammirata da grandi artisti, musicisti, ingegneri e grandi referenti del reggae in tutto il mondo, la reggae band portoricana (vincitrice di un Latin Grammy 2020 come miglior album alternativo per “Sobrevolando”) ha iniziato il suo tour europeo lo scorso giovedì 6 ottobre per celebrare i suoi venticinque anni di attività musicale e il G13 era presente per accoglierli nella mitica Sala Apolo.
Dopo la loro ultima produzione “Fuiste Cruel” (2021), un album ispirato al crepacuore e al lasciarsi andare come forma di coraggio, questo orgoglio latinoamericano attraverserà otto città in sette Paesi con il “Tour Europe – 25 years“, ripercorrendo la loro intera discografia, realizzando così il sogno di una vita
Il gruppo formato da Willy Rodriguez (basso e voce), Eliut González (chitarra), Juan Carlos Sulsona (tastiere) e Omar Silva (chitarra, basso) dal 1996, Cultura Profética, è riuscita ad affermarsi come il più grande gruppo indipendente dell’America Latina dopo 8 produzioni discografiche, il loro sound peculiare che li ha portati ad esibirsi sui palchi più importanti dell’America Latina e degli Stati Uniti.
La loro musica è una combinazione di ritmi con una base di radici reggae che fondono con l’hip hop o lo ska, il funk, il jazz, senza abbandonare le loro radici afro-caraibiche, e testi con un senso poetico che parlano a favore dell’amore, della natura e dell’uguaglianza.
G13 Club è un circolo privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.