Una delle città più conservatrici del Texas si prepara a un voto storico sulla depenalizzazione della Cannabis
Denton, una piccola città nel cuore del Texas settentrionale conservatore, è pronta per un voto storico sulla depenalizzazione del possesso di cannabis. È una notizia scioccante, che potrebbe rappresentare l’inizio di un cambio di rotta nella politica della cannabis negli Stati rossi d’America.
Quando la California legalizzò la marijuana medica, quasi 25 anni fa, era praticamente impossibile immaginare un momento come questo. Molti amanti della cannabis pensavano che fosse l’inizio della fine della proibizione della cannabis a livello nazionale, cosa che all’epoca sembrava impossibile per una serie di motivi.
In primo luogo, il voto dello Stato d’oro per la legalizzazione si scontrava con la legge federale. In secondo luogo, c’era un “muro rosso” di Stati conservatori che giuravano di bloccare qualsiasi tentativo di legalizzazione nazionale. Quando si parla di questo muro rosso, il Texas è uno dei mattoni più grandi. Ma ora quel muro sta mostrando alcuni segni di cedimento.
Lentamente ma inesorabilmente, un’ondata di legalizzazione e di allentamento delle politiche statali sulla cannabis ha preso il via a est dalla California. L’Arizona e poi il Nevada hanno seguito l’esempio. La Louisiana, un altro stato molto conservatore, ha legalizzato il possesso di cannabis medica. Lo stesso ha fatto l’Oklahoma, che è il cuore della cintura biblica americana.
Ora Denton, una città di quasi 140.000 persone nella zona di Dallas/Ft. Worth, notoriamente conservatrice, potrebbe essere sul punto di unirsi al club. Se la nuova legislazione, sponsorizzata da “Decriminalize Denton”, passerà, la polizia smetterà di arrestare o emettere multe per il possesso di cannabis di classe A o di classe B.
Secondo la legge attuale, il possesso di cannabis funziona come segue:
- Possesso di Classe B: 2 grammi o meno, punibile con un massimo di 180 giorni di carcere e una multa fino a 2.000 dollari.
- Possesso di classe A: da 2 a 4 grammi, punibile con un anno di carcere e una multa di 4.000 dollari.
Inoltre, il semplice odore di marijuana in un’auto non darebbe più alla polizia una causa probabile per perquisire il veicolo. Esisterebbe ancora un’eccezione per la cannabis appena fumata, che potrebbe essere indicativa di una guida sotto effetto. La polizia avrebbe ancora il permesso indagare su questo, ma il semplice possesso non sarebbe più un reato.
Questo rappresenterebbe un cambiamento epocale nella politica sulla cannabis a livello comunale in Texas. Città più grandi come Houston, Dallas e San Antonio hanno già assunto una tendenza progressista nelle elezioni e se Denton allentasse davvero la legge, molte di loro potrebbero seguire l’esempio.
Tuttavia, anche se la proposta di legge dovesse fallire, il fatto che questa petizione sia riuscita a raccogliere abbastanza firme per essere votata nel cuore della cintura biblica del Texas, è il segnale di un cambiamento all’orizzonte per il possesso di cannabis nello Stato della Stella Solitaria. Non è difficile immaginare che una misura di depenalizzazione a livello statale possa arrivare al voto. Il treno della legalizzazione sta correndo veloce sui binari, in un modo o nell’altro.
G13 è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.