Perché controllare il telefono e i feed dei social media prima di viaggiare negli USA
Con l’ondata di legalizzazione della cannabis che investe il mondo e gli Stati Uniti, molte persone stanno seguendo la corrente, dedicandosi al turismo della cannabis. Dopo tutto, non è più solo Amsterdam. Thailandia, Sudafrica e persino Portogallo hanno recentemente legalizzato la cannabis e altre decine di Paesi l’hanno depenalizzata. Detto questo, dovete comunque fare molta attenzione a come documentate le vostre avventure fumose e sballate.
Parte della popolarità di social media come Tiktok, Instagram, Facebook e Twitter è dovuta al fatto che gli utenti possono postare tutto riguardo le loro vite e le loro vacanze. Ma c’è un problema, soprattutto se si ha intenzione di viaggiare negli Stati Uniti.
L’attuale legge statunitense consente agli agenti dell’Immigration and Customs Enforcement di esaminare i telefoni e i dispositivi elettronici delle persone che entrano nel Paese (o ne escono) al confine.
Non siete obbligati a concedere l’accesso al vostro dispositivo, ma l’agente doganale potrebbe negarvi l’ingresso sulla base di tale rifiuto. Inoltre, se vi sottoponete al controllo e scoprono prove (ad esempio, foto, messaggi) del consumo di cannabis (o di altre droghe), possono negarvi l’ingresso con la motivazione che potreste consumare Cannabis all’interno degli Stati Uniti, il che viola comunque la legge federale statunitense anche se la Cannabis è legale in molti Stati americani.
In quanto cittadini stranieri, siete tenuti a rispettare le leggi federali e statali quando vi recate negli Stati Uniti. Ciò significa che, nonostante la Cannabis sia legale in decine di Stati, il consumo di questa sostanza (o di qualsiasi altro Stato in cui la cannabis è legale o depenalizzata) viola comunque la legge federale. La disposizione sull’ispezione si applica anche ai dispositivi elettronici all’uscita dagli Stati Uniti.
Immaginate, ad esempio, di essere andati al Coachella e di esservi fatti una foto con i vostri amici mentre fumavate uno spinello, o di aver postato una foto di un fiore di 3 grammi sul vostro Instagram. Se un agente della dogana scopre quella foto durante un’ispezione del vostro telefono prima di permettervi di lasciare il Paese, può annullare il vostro visto e vietarvi di tornare negli Stati Uniti per aver violato la legge americana durante il vostro viaggio.
Può sembrare ingiusto e persino arbitrario perché le perquisizioni sono casuali, ma è comunque la legge. Quindi, se siete consumatori di Cannabis e state pianificando un viaggio negli Stati Uniti, assicuratevi di ripulire il vostro telefono (e i social media) da qualsiasi immagine compromettente prima di arrivare e prima di andarvene. Non farlo potrebbe creare molti grattacapi sia a voi che ai vostri compagni di viaggio.
G13 è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.