Malattie che minacciano le coltivazioni di cannabis legale in Massachusetts
Nella maggior parte dei casi, la costa occidentale porta solo cose buone quando si tratta di cannabis. Che si tratti della California, primo stato a legalizzare, o della patria di molte aziende di cannabis, “l’ovest è il migliore” è stato a lungo il motto. Ora le cose stanno cambiando: la “Hop Latent Viroid”, una malattia che in passato ha influenzato negativamente la potenza delle piante di cannabis dell’ovest, è stata riscontrata sulle piante di cannabis legali del Massachusetts.
A peggiorare le cose, l’effetto dell’Hop Latent Viroid sulle piante di cannabis non si ferma solo alla potenza. Può anche bloccare la crescita delle piante e persino modificare il patrimonio genetico delle piante che contraggono la malattia. Questo potrebbe avere un impatto incredibilmente negativo sulle operazioni di coltivazione della cannabis nel Massachusetts, che ha superato i mirtilli rossi come prima coltura da reddito dello Stato.
Sebbene il Massachusetts abbia legalizzato la cannabis, i suoi dispensari possono acquistare solo da coltivatori autorizzati, che devono sottoporre la loro cannabis ai severi requisiti di analisi dello Stato. Questi requisiti sono in vigore per preservare la salute pubblica e garantire che nessuna impurità entri nella fornitura di cannabis legale dello Stato. Tuttavia, essi renderebbero potenzialmente inadatte alla vendita o al consumo all’interno dello Stato tutte le piante di cannabis che risultassero positive alla Hop Latent Viroid.
Ecco perché la comparsa di Hop Latent Viroid nelle coltivazioni di cannabis legale è una preoccupazione per i dispensari e le operazioni di coltivazione autorizzate. Sfortunatamente per tutte le parti in causa, la Viroide Latente del Luppolo si diffonde facilmente da una pianta all’altra e non diventa visibile a occhio nudo se non molto tardi nel processo di crescita.
Sarà necessario un alto livello di vigilanza da parte dei coltivatori autorizzati del Massachusetts per arginare la diffusione di questa malattia e mantenere al sicuro il raccolto legale dello Stato. Se non ci riusciranno, potrebbe verificarsi una grave carenza di approvvigionamento, che destabilizzerebbe l’intera industria della cannabis legale dello Stato che, inutile dirlo, spera nel meglio.
G13 è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.