Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti raccomanda di ridurre le restrizioni sulla cannabis
Un Importante Annuncio dagli Stati Uniti sulla Riforma della Cannabis
La marcia verso la legalizzazione della cannabis negli Stati Uniti ha fatto un enorme passo avanti di recente, quando il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani ha raccomandato alla DEA di riclassificare la marijuana, rimuovendola dal suo attuale posto nella lista delle droghe più pericolose d’America. Da quando l’amministrazione Nixon ha fondato la DEA e ha dichiarato “guerra alle droghe”, la cannabis è stata inserita nell’elenco degli stupefacenti “Schedule I”.
Riclassificare la Cannabis è un Passo Tremendamente Importante
La designazione “Schedule I” è riservata alle droghe che la DEA considera “prive di un uso medico attualmente accettato e con un alto potenziale di dipendenza”. Sin dal Controlled Substances Act, che ha fondato la DEA, la cannabis è stata inserita nella Schedule I insieme a droghe come l’eroina. Questa classificazione non solo consente pene severe, ma rende illegale la conduzione di studi scientifici sull’uso della cannabis.
Se la DEA seguirà la raccomandazione dell’HHS, la cannabis sarà spostata in uno Schedule III narcotico, il che significa che ha un “potenziale di dipendenza fisica e psicologica da basso a moderato”. Tra le altre droghe della Tabella III figurano il Tylenol con codeina e gli steroidi anabolizzanti. G13 Magazine continua a ritenere che la marijuana sia meno pericolosa delle altre sostanze che reintrano nella di una sostanza di cui alla Tabella III, ma questa raccomandazione rappresenta un significativo passo avanti nella politica federale sulle droghe.
Questo Potrebbe Aprire le Porte al Business
Forse la cosa più importante è che la designazione di Schedule III eliminerà molte delle proibizioni bancarie che rendono impossibile per le istituzioni finanziarie fare affari con le aziende di cannabis. Questo potrebbe portare a una valanga di nuovi investimenti nella cannabis e permettere anche agli attuali imprenditori della cannabis di avere accesso ai servizi bancari tradizionali.
Certo, non si tratta di una legalizzazione, e nemmeno di una cosa vicina. Tuttavia, il governo federale ha finalmente preso atto del fatto che più della metà degli Stati americani ha legalizzato la cannabis. Ma soprattutto, questa mossa segnala che i funzionari sanitari del governo federale si sono resi conto che la cannabis non avrebbe mai dovuto essere classificata come narcotico di serie I; soprattutto quando droghe che creano forte dipendenza come la cocaina, l’ossicodone, la metanfetamina e il vicodin sono state classificate come narcotici di serie II, che creano minore dipendenza.
La Drug Enforcement Administration si adeguerà?
L’unica cosa che resta da vedere è come reagirà la Drug Enforcement Administration. Spetta ancora a loro approvare o disapprovare la raccomandazione di riprogrammazione, una decisione attesa per il prossimo anno. G13 Magazine terrà d’occhio questo spazio e vi terrà aggiornati. Ma possiamo essere ottimisti, questo è un grande giorno per i riformatori della cannabis di tutto el mundo.
G13 è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.