MACBA: la capitale europea dello skateboarding
Se sei uno skater o un appassionato dalla cultura urbana, non ti puoi assolutamente perdere uno degli spot più famosi al mondo. Il MACBA, denominato anche “La Mecca”, si trova in Plaça dels Àngels, immerso nel cuore del Raval, uno dei quartieri più antichi di Barcellona.
Come nasce “La Mecca”?
Nel 1992, l’allora sindaco della città Pasqual Maragall, commissionò all’architetto Richard Meier la progettazione di un edificio in Plaza del Angel, con lo scopo di trasformare la zona in previsione delle Olimpiadi. Meier decise di progettare un museo ed è così che, nel 1995, venne inaugurata una piazza completamente riconvertita per ospitare il MACBA, conferendo un’aria nuova e contemporanea a un’area della città che fino a quel momento era rimasta nell’ombra.
Ci vorranno comunque diversi anni prima di essere notata dagli skater.
Achaf e Paolo possono essere considerati tra i primi ad aver scoperto la piazza e la sua pavimentazione perfetta, i ledges e le sue scale, che lo avrebbero reso da lì a poco il paradiso degli skater con i loro video.
Ed è proprio Enrique Lorenzo, skater pro di Barcellona che si fece conoscere negli anni ’90, che prese ispirazione dai video di Achaf e Paolo e diede il via, insieme ad altri 6 – 7 skater, a una piccola comunità che iniziò a esplorare tutte le opportunità offerte da questa meravigliosa piazza.
“La prima volta che siamo passati al Macba è stato puramente un caso, perché normalmente skatavamo a Sants di mattina, e di notte invece eravamo sempre in Plaza Universitat” dice Enrique mentre parliamo con lui al telefono.
“Perché il muretto sembrava troppo basso, ma poi abbiamo iniziato a vedere i video dei “chavales” Achaf e Paolo e ci siamo ricreduti”.
È questo quindi il momento in cui il MACBA iniziò a essere esplorato.
Nessuno è ancora a conoscenza che, alcuni anni dopo, questo posto sarebbe diventato non solo il paradiso degli skater, ma anche luogo dei cosiddetti “botellones” e di tutta la folla seduta ad osservare.
“Ai tempi eravamo in pochi a provare i nostri tricks, e la situazione nel quartiere era degradante”, continua Enrique “i turisti venivano aggrediti da cinque persone alla volta e poi completamente derubati. Li buttavano a terra e li picchiavano. Non scherzo, era realmente così. Ma a noi non facevano niente, avevano imparato a conoscerci e noi avevamo imparato ad andare d’accordo con loro”.
Lo skater poi va avanti: “Ho visto veramente di tutto in quel periodo, borse scippate, assalti per rubare i telefoni, alle 2 di notte, alle 10 del mattino. Tutto questo accadeva mentre noi skatavamo e la piazza era praticamente deserta, non c’era un’anima”.
Va chiarito che non è che oggi tutto questo non succeda più. Nel Raval bisogna ancora essere prudenti, ma c’è più attenzione e la comunità degli skater è sempre vigile.
All’inizio del 2000 il Videomaker Antony Claraval inizia a viaggiare e a portare i professionista americani a girare a Barcellona. Questo è il momento in cui il MACBA diventa davvero famoso.
I video di 411vm si trasformano nella bibbia degli skater dell’epoca e vengono visti in tutto il mondo, mostrando la perfetta pavimentazione in granito, lunghi ledges impeccabili, spazi di diverse altezze, scale di diverse dimensioni e i mitici 4 isolati sul retro (che in seguito furono trasformati in 3).
Possiamo dire che è grazie allo skateboarding se quest’area del Raval si è trasformata, diventando più sicura.
Perché proprio il MACBA?
Quello che attira gli skaters provenienti da tutto il mondo non è solo la sua pavimentazione in granito, i bordi e le scale di diverse dimensioni, ma è anche la sua vibe generale: è un punto di ritrovo per riders locali e stranieri, una piazza dove stare anche solo ad osservare, seduto tranquillamente in un angolo bevendo una (o anche due o tre) birrette comprate al negozio in Calle Joaquin Costa o al famoso bar Kino, situato proprio affianco all’ingresso del museo.
Anche solo come spettatore, vieni completamente avvolto dall’energia di questo posto.
Se volete spostarvi un po’ e cercate qualcosa di molto economico, allora il bar Bishmila in Joaquin Costa è quello che fa per voi e che rispetta alla lettera quello che in Spagna viene definito “buono, bonito, barato”! In ogni caso, per tutta la zona è facile trovare bar cheap in cui è impossibile non respirare l’aria della cultura urbana che predomina per le vie del quartiere.
Quando si può skateare al MACBA?
Ogni giorno dalle 7 del mattino, Plaza dels Àngels apre il sipario al suo concerto quotidiano, messo in scena dal suono delle tavole che toccano il suolo dopo un volo dal mitico blocco con la scritta in catalano “Musei D’Art Contemporani De Barcelona”, dalle risate e le grida generali che partono quando viene chiuso un trick. Di notte la musica si ferma tassativamente alle 10 pm, orario imposto dal comune a causa delle lamentele del vicinato.
Attualmente i vicini della zona stanno presentando molti reclami, proprio per questo vi è una legge che proibisce di pattinare dalle 22 fino alle 7 del mattino, con sanzioni previste per chi non rispetta le norme. Vi è inoltre una proposta che vuole trasformare la piazza in spazio verde per i bambini, delimitando gli spazi per skatare.
Per preservare La Mecca e permettere agli skater di continuare a rendere questa piazza uno degli spot più riconosciuti al mondo, è importante rispettare le regole!
In ogni caso, inutile farci un dramma. Per fortuna siamo a Barcellona, possiamo sempre trovare qualcosa da fare quando è ora di chiudere i battenti e la polizia inizia a mandare via tutti.
Solitamente i posti più frequentati dagli skaters durante la notte sono – come già citato – il bar Kino o il popolare Betty Fords.
Poco lontano a “dos calles” si può andare per una cana al Nevermind, il leggendario bar di Carrer Escudellers dove, nel retro, potete trovare un piccolo park in cui skatare. Tra skateboards appesi alle pareti, musica rock e luci soffuse, è un posto che vale davvero la pena visitare.
Di giorno invece, tra un trick e l’altro, consigliamo di fare un giro da Rufus, il mitico negozio di skate del Macba.
MACBA in Instagram
@macbalife è la pagina Instagram da seguire per guardare tutti i trucchi degli skaters che frequentano la piazza.
Il MACBA è fantastico per skatare, ha tutto! Propio per questo, se si vuole mantenere vivo questo spazio iconico, è importante rispettare le norme per evitare che lo skateboarding venga proibito totalmente.
G13 Club è un club privato di consumatori di cannabis con sede a Barcellona e una piattaforma multidisciplinare che sviluppa e produce diverse attività legate principalmente alla cultura urbana, alla musica e all’arte.